In Italia gli appassionati di J.R.R. Tolkien hanno sempre trovato
“ristoro” in case accoglienti grazie a realtà associative capaci di coniugare
la diffusione delle opere del Professore di Oxford allo stare assieme per il
semplice piacere di condividere una passione. L’associazionismo tolkieniano,
grazie alla lunga ondata cinematografica di Peter Jackson unita a passioni nate
ancor prima che la Nuova Zelanda si trasformasse nella Terra di Mezzo, in
Italia è ben rappresentato e molto spesso di grande qualità e specificità. Così
vengono in mente l’AIST – Associazione Italiana Studi
Tolkieniani, che da anni occupa meritatamente la scena nel campo dello studio e
dell’approfondimento delle opere di Tolkien; Radio Brea dell’Associazione Sentieri Tolkieniani, capace
di essere il punto di riferimento per i tanti radioascoltatori tolkieniani; Tolkien
Italia Network, la piattaforma internet che raccoglie e diffonde le
notizie su iniziative dedicate o ispirate a Tolkien nel nostro Paese. Ma tante
esistono che meriterebbero menzione e lode. Però tra tutte quelle presenti e operanti
sul territorio nazionale, non esisteva ancora una che potesse unire chi
condividesse, assieme alla passione per le opere, quella collezionistica.
La passione di collezionare libri, oggetti o memorabilia
tolkieniana è esistita sin dall’uscita delle prime opere dell’autore inglese e
nel nostro Paese è uscita allo scoperto grazie alla diffusione di internet. Il
primo a creare un sito dedicato al collezionismo, utile a chi si affacciava per
la prima volta o chi cercava nuovi collezionisti con cui condividere la stessa “follia”,
è stato Lorenzo Gammarelli con il sito Soronel.it che conteneva un forum
frequentatissimo e sempre ricco d’informazioni. Alcuni anni dopo, nacque la
pagina web di Tolkieniano Collection, una
vetrina sulla passione del collezionista Oronzo Cilli – al quale seguirono
altri siti come Tolkien Book di Marco Maniezzi
- il quale, riscontrato un inaspettato successo di visite e contatti, nel 2013
lanciò un sondaggio su una rivista tolkieniana e in particolare sul
collezionismo. Il risultato fu inaspettato e spinse Oronzo a creare sul social
network di Facebook, il primo Gruppo
dei Collezionisti Tolkieniani Italiani.
L’idea di riunire i collezionisti tolkieniani piacque sin da
subito e i numeri lo certificarono. In poco più di un anno p nata una comunità
dove si discute di edizioni, valutazioni, luoghi dove poter acquistare e
vendere oltre che di Tolkien, la sua vita e le sue opere. Un successo che ha
portato Oronzo a organizzare nel settembre 2014, il primo incontro nazionale
dei Collezionisti Tolkieniani Italiani che si è tenuto a Barletta, nel
meraviglioso Castello. Un appuntamento che ha visto registrarsi oltre 400
collezionisti provenienti da tutta Italia e la presenza straordinaria di artisti
e amici come Piero Crida, Roger Garland e Linda Garland.
Ma questo non bastava, si sentiva ancora la mancanza di un
luogo da poter chiamare casa. Così Oronzo, assieme ad altri collezionisti e
appassionati ha pensato di dar vita alla prima Associazione “Collezionisti
Tolkieniani Italiani”, realtà unica nel suo genere non solo in Italia.
Ed ecco a voi, collezionisti e appassionati, la nostra e
vostra casa!